Realizzazione del video “Il Museo Paolo Cresci per la storia dell’emigrazione italiana”, in tre lingue, italiano, inglese e spagnolo, visibile e scaricabile anche dal sito della Fondazione all’indirizzo: www.fondazionepaolocresci.it.
Pubblicazione del n. 1 e del n. 2 della rivista “ALTROVE – Rivista di storia ed intercultura”, semestrale on line sul sito della Fondazione all’indirizzo: www.fondazionepaolocresci.it.
Partecipazione all’allestimento del “Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana”
Al museo romano, la” Fondazione Cresci per la storia dell’emigrazione” ha fornito oltre 150 immagini e 90 documenti originali. Inoltre ha messo a disposizione il filmato “Arandora Star. La tragedia dimenticata” coprodotto dalla Fondazione e dall’emittente ‘Noi Tv’, i filmati di una serie di interviste agli emigranti sparsi per il mondo realizzato dai curatori scientifici della “Cresci” di Lucca, nonché il video in tre lingue in cui si presentano i ‘tesori’ della Fondazione con sede a Palazzo Ducale.
Pubblicazione di n. 1 volume della Collana “Quaderni della Fondazione Paolo Cresci per la storia dell’emigrazione italiana”:
Maria Serena Balestracci, Arandora star. Dall’oblio alla memoria, il libro che è frutto della ricerca finanziata dalla Fondazione Paolo Cresci, è stato presentato il 2 luglio, anniversario dell’affondamento della nave, alla presenza di Graziella Feraboli, figlia di una vittima e di Romeo Broglia Assessore della Provincia di Parma.
Ampliamento del sistema allestitivo del Museo
L’intervento ha consentito di arricchire il museo con tre nuove vetrine che hanno permesso di esporre nuovo materiale in particolare alcuni provenienti dalla donazione di documenti originali della famiglia del compianto rag. Nilo Mazzanti.
La Didattica per il Museo Paolo Cresci
L’attività didattica svolta dal Museo Cresci vuole approfondire la riflessione sul fenomeno migratorio e sull’incontro fra le culture. Il mondo della scuola affronta oggi nuove problematiche per la presenza nelle aule di studenti immigrati con le conseguenti inevitabili difficoltà di inserimento dovute alla diversità di lingua e cultura. Il ruolo educativo del Museo Cresci si è svolto nelle seguente direzioni:
– formazione degli insegnanti, attraverso la pubblicazione della rivista “Altrove”
– lezioni di didattica all’interno dello stesso Museo
– produzione di materiale cartaceo e audiovisivo, come sussidi didattici da utilizzare sia al Museo che nelle singole scuole
realizzazione di progetti di didattica insieme alle scuole.